Start website main content

  • Ateneo

L'ARTS Lab va in scena

Publication date: 08.07.2010
Back to Sant'Anna Magazine

L'Advanced Robotics Technology and Systems Laboratory (ARTS Lab) va in scena con lo spettacolo GLIMA. Una performance. La collaborazione tecnica della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa costituirà un aspetto fondamentale dello spettacolo prodotto da Centrale Fies e Romaeuropa Festival, insieme al Tanzhaus nrw in the framework of temps d’Images e NB BB Bulgari, che sarà rappresentato il 27 luglio nell'ambito di drodesera 2010 – Avere trent’anni presso Centrale fies a Dro (Tn) e il 19 e 20 novembre a Romaeuropa Festival 2010 al Teatro Vascello a Roma.

Questa una introduzione a GLIMA. Una Perfomance:

Un personaggio maschile e la sua antagonista femminile si affrontano in una lotta estenuante senza vincitori né vinti, inscindibilmente legati da uno sciame di funi nere che impedisce loro di liberarsi – come una trappola mortale.
I loro corpi, i volti, ogni movimento è catturato da una piccola telecamera posizionata su un oggetto meccanico che percorre la scena proiettando la sua visuale su due schermi posti in fondo al palco.
E’ attraverso i suoi occhi che il pubblico viene scaraventato vicinissimo ai performer sulla scena.
Ed è al centro del palco che Erna Omarsdottir e Damir Todorovic, scelti per la loro fisicità potente e lontana dai clichè classici e contemporanei, si muovono attraverso un codice fisico che nulla ha a che vedere col già visto. Ai quattro lati di un quadrato i due video artisti MASBEDO gestiscono le immagini negli schermi con un mixer video, ai lati opposti invece i due musicisti Lagash e Gianni Maroccolo che tra sperimentazione elettronica e momenti più acustici si esibiscono “live”.
Le dimensioni si sdoppiano: una più naturale e teatrale, testimone della lotta primitiva e ossessionante dei due attori l’altra più “visual” legata alla finzione che si snoda tra immagini e dettagli. L’audio viene catturato in forma molto nitida per dar modo allo spettatore di sentire ogni vibrazione, dal rumore della pelle tirata, al respiro dei due attori, al grido di fatica che questa performance mette in atto.
Ma Glima non si sviluppa attraverso una coreografia una musica o delle immagini, Glima è già linguaggio.
Un formulario complesso e basico che è allo stesso tempo da leggere, vedere, sentire e ascoltare, decifrare. Passo per passo.